Il mistero del drago
S.S VAN DINEIn questo suo settimo romanzo Van Dine disegna, grazie al suo genio creativo senza pari, un’atmosfera ineguagliabile. Philo Vance, sempre protagonista nel suo ruolo di amicus curiae, affianca il sergente Ernest Heath della Squadra Omicidi di New York per indagare sulla misteriosa scomparsa di Sanford Montague, avvenuta presso un’antica dimora di Inwood Hill, nell’isola di Manhattan. Montague, dopo un tuffo nel laghetto artificiale chiamato “pozza del Drago”, non è più riemerso. La scomparsa di Montague sembra far comodo un po’ a tutti gli ospiti della casa, ma tutto lascia pensare che dietro le ancestrali credenze sulla presenza di un drago non vi siano solo infatuili superstizioni.
Settimo dei dodici romanzi di Philo Vance, Il mistero del drago (1934) - secondo il giudizio di Jon Tuska (Philo Vance: the life and times of S.S. Van Dine, Bowling Green University Press, Ohio, 1971) - è anche il migliore in termini di atmosfera e genio creativo.